Doumaluan beach |
Well…
Bohol. Esattamente Panglao, un’isoletta attaccata a Bohol da due ponti. Alona
Beach, la spiaggia principale di Bohol è diventata casa. Subito. Appena
arrivato ho fatto amicizia con Massimo, un pantagruelico personaggio che ha
dato anima e corpo alla ristorazione, aprendo dopo esperienze in Italia e
all’estero una pizzeria qui in Alona Beach. Simpatico e amante delle donne.
Siamo diventati subito amici e mi ha aiutato a trovare una bella villetta, il
mio nuovo castello.
Alona
è un bella spiaggia, c’è tutto quello che mi serve per fermarmi un po’:
Meraviglioso posto per le immersioni, poco distante c’è un isoletta, Balicasag,
un vero e proprio tempio del diving, con un muro enorme che scende a oltre 60
metri… Ho quasi pianto quando sono stato li per la prima volta, mi ha ricordato il perché stia viaggiando, il perché delle immersioni… Una cosa meravigliosa. Alona è una bella spiaggia ma un po’ incasinata, a mezzo chilometro c’è Doumaluan beach,una spiaggia strepitosa, da cartolina.
Dovrei poi scrivere un blog a parte solo sulle serate al Pinarella. Ci sono stato spesso nei quattro mesi spesi a Bohol, molto spesso. E ho scoperto il Tanduay. Un rum locale del quale la versione base, 5 anni, è pura vernice, imbevibile. Una sera una mia amica me lo fece provare, sono rimasto a dormire da lei, ma lei sul letto, io mi sono svegliato nudo sul pavimento!!!!! Ecco, mai più la versione base. Esistono poi l’8 anni e il superior, 12. Se Il diavolo esistesse e bevesse qualcosa sarebbe il Tanduay Superior, per rendervi l’idea. Sto collezionando serate, scrivendole e tenendole da parte per far capire cos’è il Tanduay. 101 notti in Tanduay, un perfetto seguito per la serie HANGOVER (una notte da leoni), dove ti scegli e devi capire come hai fatto quello che hai fatto, dopo che te lo sei ricordato, se te lo ricordi.
Dovrei poi scrivere un blog a parte solo sulle serate al Pinarella. Ci sono stato spesso nei quattro mesi spesi a Bohol, molto spesso. E ho scoperto il Tanduay. Un rum locale del quale la versione base, 5 anni, è pura vernice, imbevibile. Una sera una mia amica me lo fece provare, sono rimasto a dormire da lei, ma lei sul letto, io mi sono svegliato nudo sul pavimento!!!!! Ecco, mai più la versione base. Esistono poi l’8 anni e il superior, 12. Se Il diavolo esistesse e bevesse qualcosa sarebbe il Tanduay Superior, per rendervi l’idea. Sto collezionando serate, scrivendole e tenendole da parte per far capire cos’è il Tanduay. 101 notti in Tanduay, un perfetto seguito per la serie HANGOVER (una notte da leoni), dove ti scegli e devi capire come hai fatto quello che hai fatto, dopo che te lo sei ricordato, se te lo ricordi.
Una
mattina mi son svegliato sul prato di un residence dove una sorta di ragazza
che ho avuto per un mesetto, una splendida cinese con due occhi così neri in
cui riuscivo letteralmente a perdermi a lungo. Mai fissato cosi a lungo una
persona negli occhi, era letteralmente difficile riprendersi. Beh un giorno mi
sveglio sul prato davanti la sua porta. Ero intenzionato ad andare da lei, ma
si vede che in qualche modo, nella notte mi son fermato… Una volta mi hanno detto che ho partecipato
fino a mattina ad un pool party fatto da me, un altro amico italiano in
pensione ad Alona e una decina di splendide ragazze. Mi sono svegliato con una bruciatura di
marmitta sulla gamba e i vestiti bagnati, ma non capivo assolutamente. Io
pensavo di esser andato a dormire presto con l’amico che mi chiese la sera del
giorno dopo Beh, com’è andata con la ragazza? Quale ragazza? Quale piscina?
Festa? Che festa? Tanduay… Inutile dire che non è possibile affrontarlo troppo
spesso…
Beh comunque il Pianella è un posto meraviglioso per le serate. Piccolo, tenuto alla grande, con und resident niente male, ma quando Simone, il proprietario si mette al mixer è un altra storia, gran DJ...
Beh comunque il Pianella è un posto meraviglioso per le serate. Piccolo, tenuto alla grande, con und resident niente male, ma quando Simone, il proprietario si mette al mixer è un altra storia, gran DJ...
Trasier |
Ad
aprile sono venuti a trovarmi degli amici Israeliani per una quindicina di
giorni portando in dono tahini originale, che mi mancava da morire, e insieme
abbiamo visitato Bohol, l’isola principale, che è uno spettacolo di natura
incredibile, un fiume selvaggio e delle colline particolarissime, le chocolate
hills, davvero particolari, posto famoso per il classico turisti. Da non perdere poi il santuario di uno dei primati più piccoli del mondo il Tarsiers, qualcosa di tenero e bellissimo...Beh
finalmente ho provato una zip line come si deve, altissima, eccezionale
esperienza, sembra davvero di volare da parte a parte di una valle con sotto il
bellissimo Loboc River.
Loboc river |
La
cosa più importante di Bohol è esser diventato ufficialmente istruttore di
immersioni PADI. Un corso tenuto da un personaggio incredibile, Mike, famoso
istruttore basato a Koh Tao, gira gira siam sempre in famiglia. 15 giorni
divertentissimi, con lunghe classi sempre col sorriso e con una birra in mano.
Tanto
tanto biliardo. Il mio biliardo sta diventando un’arma letale. Altro punto
chiave della mia permanenza a Bohol è lo Yoga Barn, una bellissima piccola
scuola di Yoga, diretta da Barbara, esperta yogini che mi ha dato la
possibilità di proseguire l’insegnamento, il che mi fa chiaramente crescere
molto. Ho iniziato con delle lezioni di meditazione, dove chiaramente sono più
esperto e piano piano qualche lezione di yoga.
Purtroppo
è difficile raccontare quanta vita è trascorsa in quattro mesi, ma Bohol è un
po’ diventata casa e lascio perché è fine luglio, è bassa stagione e voglio
lavorare un po’, ma tornerò. Come sempre.
Chocolate Hills |
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