venerdì 26 agosto 2011

9 parti d'acuqa - 1 di patong. Mescolare al vento.


Qui è dura, piove sempre. Noi siamo a Kata, un villaggetto tranquillo e molto carino a sud dell'isola.
Se continua così facciamo un salto a Bangkok, magari una settimana corta e poi via in Indonesia. Al sole per tornare in questo paradiso quando sarà paradiso. Così niente isole,niente spiagge e pochi giri, solo pioggia torrenziale. Abbiamo affittato un motorino per girare un po’, ci sembrava una giornata almeno decente. Appena mi hanno consegnato le chiavi, in quel medesimo istante è iniziata la danza della pioggia. Da parte delle nuvole, non la mia.
E giù sempre più forte mentre ci dirigevamo a Patong: Vento e pioggia sembravano sfidarci mentre affrontavamo decisi tornanti, salite e discese stile montagne russe. Un acqua che sembrava venir giù direttamente a secchiate, ci si è messo tutto il colonnato di ogni religione del Siam. E’ smesso nell’istante in cui ci siamo fermati perché era troppo e ha ripresa nell’istante in cui ci siamo rimessi in sella. A Patong giretto veloce sotto la pioggi, pranzetto fugace e via con l’aria nella testa di que caos notturno che a Paton è scritto praticamente in ogni angolo. E’ tutto spento di giorno, ma si legge nell’aria che la sera è … Il Panico. Ci dobbiamo tornare. Voglio provare questo caos infernale che sa di corruzione, puttane, droga e turismo. 

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