venerdì 9 agosto 2013

Ritorno a Brisbane



Eccomi qui. Di nuovo A Brisbane. Un posto che forse potrei prendere come base. E’una base perfetta. Il tempo è sempre meraviglioso, léconomia del apese tutto è pazzesca. Fare un investimento immobiliare ora sarebbe una cosa azzeccatissima. HO molti amici, la città è piccola e tranquilla, pulitissima, ottima per andare in bicicletta, anche se è un po’ collinosa, ma insomma, mi tengo in forma.
Un psoto salutare dopo tutto il viaggiare e soprattutto dopo la strepitoso ma oscura New Orleans. Ci stavo lascaindo il fegato tra alchool e cibo.
LA mostra è tra pochi giorni, tutto è pronto, quasi tutto.
La galleria, la Power House of Brisbane è una venue di prima categoria, ci hanno espsto il World Press Photo contest lo scorso anno per dirne una. Notizia aggiunta oltre al senatore Bob Carr, anche il primo ministro interverrà. Eà diventata una cosa piuttosto grossa. Pseriamo nel meglio.
Deciso l’abbigliamento. Vista stampa e delegazione Birmana mi pare doversoso intervenire con un il mio bellissimo originale Longi Brimano. Indumento principe per ogni uomo Birmano, simile ad un pareo o un sarong, però chiuso. Quindi come una luna gonna che devi annodare in un particolare modo. Questo e maglia politica della NLD di Aung Saan Suu Ky, con tutto i lcuore a supporto. C’è la possibilità che si torni in Birmania il prossimo anno.
Sarebbe fantastico anche perché Britt non làha vista ed è un posto che merita.
Oddio merita è un eufemismo, ma una vita senza aver visitato un paese come la Birmania è una vita meno ricca. Scusate il Myanmar.
Insomma birmano arttivista politico. Il mio style per la mostra.
Detto questo appena arrivato ho reincontrato la maggior parte dei miei amici. Fuori ogni sera. Perfetto, quel che mi seriva, lavoro di scartoffie i lgiorno, cercasi casa a West End disperatamente (oggi ho trovato un posto, ma una topaia), e giri con gli amici la sera.
Capitolo bicicletta chiuso in fretta. Reinvestiti i 300 dollari di BB Queen, la mia fedele single speed, coaster brake di New Roleans, con una strepitosa, meno passionale, ma più bella, Chappelli Special Edition White, nuova, valore 425 dollari, strappata a uno che làaveva nuova smontata e imballata in garage a 300 dollari (la dava via a 350, ma sai….). SI apssa da l coaster brake alle classici frenini del cazzo. Questo perché è una single speed flip flop. Ovvero single speed, quindi freni e se giri la ruota ti ritrovi una splendida fixie, Bici a scatto fisso in italiano. Dove i freni tornano quasi superflui, infatti anche se la fixie è duretta da quidare soprattutto con tutte ste salite e discese, il mio atroce odio per i frenetti a pinza mi sta facendo venire l’idea di buttarmi finalmente su quetsto benedetto scatto fisso, pregano che le mie ginocchia rimangano intatte.
Ci aggiorniamo.

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